Cos'è blu di prussia?

Blu di Prussia

Il blu di Prussia è un pigmento blu scuro con la formula chimica Fe₇(CN)₁₈·xH₂O. È noto anche con diversi nomi, tra cui ferrocianuro ferrico, blu di Berlino e blu di Parigi. È uno dei primi pigmenti sintetici moderni.

Storia e Scoperta:

Scoperto accidentalmente a Berlino all'inizio del XVIII secolo da Johann Jacob Diesbach, un fabbricante di colori, mentre tentava di creare un pigmento rosso.

Chimica e Sintesi:

Il blu di Prussia viene prodotto attraverso una reazione chimica tra sali ferrosi (Fe²⁺) e ferrocianuro di potassio [K₄Fe(CN)₆]. Questa reazione genera un precipitato bianco che si ossida rapidamente all'aria diventando il caratteristico blu intenso. La formula esatta è complessa e varia a seconda del metodo di preparazione e del grado di idratazione.

Proprietà:

  • Colore: Blu intenso e profondo. La tonalità può variare leggermente a seconda del metodo di produzione.
  • Stabilità: Generalmente stabile alla luce e agli agenti atmosferici. Tuttavia, può essere sensibile agli alcali forti.
  • Atossicità: Relativamente atossico nella forma pigmentata. L'ingestione di grandi quantità è sconsigliata.
  • Solubilità: Insolubile in acqua e solventi organici.

Usi:

  • Pigmento: Utilizzato ampiamente come pigmento in pitture, inchiostri, tessuti e cosmetici. Un utilizzo importante è nell'inchiostro blu delle penne stilografiche e nella stampa di progetti architettonici (cianotipia). Approfondisci su questo concetto qui: pigmento
  • Medicina: Utilizzato come antidoto per l'avvelenamento da tallio e cesio radioattivo. Il blu di Prussia agisce legandosi al tallio e al cesio nell'intestino, impedendone l'assorbimento. Maggiori dettagli su questo antidoto qui: antidoto
  • Colorante: Utilizzato in tintura per tessuti.
  • Cianotipia: Utilizzato nel processo di stampa fotografica cianotipia, che produce immagini blu. Esplora di più sulla tecnica di cianotipia
  • Altro: Utilizzato in alcuni fertilizzanti come fonte di ferro.

Sicurezza:

Il blu di Prussia è considerato relativamente sicuro in forma pigmentata. Tuttavia, è importante maneggiarlo con cura e evitare l'ingestione. La forma solubile è tossica. Consulta le schede di sicurezza dei materiali (SDS) per informazioni dettagliate sulla manipolazione e lo stoccaggio sicuri.

Nomi Alternativi:

  • Ferrocianuro ferrico
  • Blu di Berlino
  • Blu di Parigi
  • Bronzo blu
  • Blu di Milori
  • Blu di Turnbull (anche se tecnicamente leggermente diverso, spesso usato in modo intercambiabile)

Importanza Artistica e Storica:

Il blu di Prussia ha avuto un impatto significativo sull'arte fin dalla sua scoperta. È stato utilizzato da numerosi artisti, tra cui Hokusai (nelle sue stampe ukiyo-e, come "La grande onda di Kanagawa") e Vincent van Gogh. La sua intensità e stabilità lo hanno reso un pigmento molto apprezzato. Scopri l'importanza di un pigmento%20blu nella storia dell'arte.